1. Le mutande rosse

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    Le mutande rosse
    By moon373 il 3 Jan. 2014
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    Il 31 mattina...
    Torna Andrea tutto sornione (faccia tipo "guarda come t'aggiusto la moglie!"), mi guarda e ride...
    Io lo guardo a mia volta: non parlo, continuo a fissare il suo sguardo, sempre sornione che a sua volta mi guarda, io continuo a sostenere il suo di sguardo...e viceversa....alla fine, scazzata da quel giro di sguardi senza fine (né principio) gliè dico "mbè...che te guardi?"
    Non risponde...forse l'ho offeso, non so, fattostà che quando sono alle prese coi mestieri di casa io sto incazzata a prescindere!
    Il mio abbigliamento non lascia presagire nulla di buono: jeans vecchi sdruciti nell'interno coscia (il perché non ve lo dico tanto lo capite da sole vero?), maglione fantasia infeltrito (della serie "se me t'avvicini te pizzico"), capelli alla me ne frego (nel senso che la mattina me so guardata allo specchio, me so messa paura, poi ho esclamato "che me frega!"), ciabatte tipo nonna Abelarda!
    Comunque, ho continuato i miei giri per casa quando....vedo un pacchettino sulla mensola del salone!
    Lo prendo: è di grandezza media, leggero...
    "E questo?" Gli chiedo...ricomincia a sorridere, all'improvviso riassume lo sguardo sornione...capisco: "per me???? Graaaaazie!"
    Non sono più la sguattera incazzata: all'improvviso il mio volto va in modalità "on", ossia, felice, serena, insomma godereccia dai!
    Scarto: un paio di mutande rosse si materializza tra le mie mani....mutande...sarebbe meglio dire mutandine vista la grandezza!
    Le guardo: immagino quel pezzo di stoffa piazzato tra i miei glutei e i miei fianchi...SPARIREBBE (ammesso che riesca ad entrarmi!) e la ciccia che immancabilmente deborderebbe ai lati!
    Appoggio le 'ine a "quell'altezza" su di me, Andrea mi guarda (ebbene sì, ancora) "me sa che so piccole eh"
    Eh....quel "mi sa" è così galante, perchè quelle mutande...SO' piccole, non c'è dubbio che tenga....
    Me le guardo: sarebbe stato bello entrare in quei due buchini, guardarsi allo specchio e dire "wow" ma la realtà è ben diversa...
    Stavolta sono io a guardare Andrea, non sono incazzata, stavolta so io la sorniona, perché se m'ha comprato mutande così minuscole forse è perché....in fondo in fondo (taaanto in fondo!!!) glie' piaccio così.....
    Last Post by moon373 il 2 Feb. 2014
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  2. Metti una sera...

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    Metti una sera...
    By moon373 il 14 Dec. 2013
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    Metti una sera, si deve andare dal medico, per forza, non ne puoi fare a meno...
    Entri e ti accorgi (aoh, capitasse mai!) che davanti a te ci sono solo due persone.
    C'è silenzio....
    Prendi il cellulare e, per ingannare l'attesa, decidi di navigare un po' su facebook.
    Il silenzio rilassa, il silenzio a volte fa stare bene...entra una persona, una donna con due bambini...
    Il piccolo pare non apprezzare molto quel silenzio e decide di romperlo.
    Ok, si parte... iniziamo con l'urlo: la mamma incurante della mia estrema voglia di tranquillità, parla ancora più forte di lui...
    Ma l'urlo non è abbastanza: c'è il pavimento che allo scivolo del parco gli fa un baffo e allora giù, famo le sgommate sul marmo (corredate dal dolce stridìo della suola gommata delle scarpe tanto che a un certo punto mi chiedo se sto nello studio del medico o sull'autostrada!).
    La storia va avanti per una decina di minuti.
    Disperata guardo la vecchietta davanti a me: legge il giornale, tranquilla "Ma come - penso - i vecchi erano scassamaroni solo quand'ero piccola io?"
    Ora pare che il pavimento non abbia più attrattiva: l'interesse s'è spostato sul cellulare della mamma "bene - penso - un po' di pace!"
    Macchè! Ovviamente il volume per orecchie normali al piccolo non andava bene, no, voleva il massimo, così, per altri 10 minuti me so' sparata musichette da videogames in dolby surround!
    Ok, stiamo calmi...
    La mia faccia credo abbia assunto le caratteristiche del muso di un doberman incazzato con tanto di bava...faccio un po' di training autogeno...
    No, è giusto così, sono bambini ed hanno il diritto di giocare come meglio credono.
    Io sono adulta e DEVO capire e rispettare i bambini, del resto non sono io che ho sempre detto che con loro ci vuole empatia?
    Certo, è vero, molti pedagogisti lo asseriscono però, questa volta, solo questa (giuro) c'ho solo un pensiero in testa....uno solo ma persistente "ma...du schiaffi no?"
    Last Post by moon373 il 14 Dec. 2013
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  3. Un tipo da spiaggia
    Tutto l'anno a dieta, attenta all'abbigliamento, capelli sempre impeccabili...ma in vacanza...

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    Un tipo da spiaggia
    By moon373 il 19 Aug. 2013
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    È ufficiale: in vacanza mi trasformo!
    In me si aziona un processo di metamorfosi a ritroso: da farfalla (va be' diciamo da crisalide) a baco, sì perché quando sono al mare conquisto l'avvenenza di un bruco!
    Mi sbrago completamente: fanculo la dieta, il movimento e l'attenzione a capelli e abbigliamento...
    Faccio come Fantozzi che siede sul puf: piano piano mi accascio!
    I miei capelli assumono la parvenza di un cactus in mezzo al deserto che se ci passo la spazzola la senti urlare "soffocooo!"
    C'è una mia vicina di ombrellone che di coordinato c'ha pure il Tampax...al confronto io pare sia passata a casa di Arlecchino prima di accedere al mare!
    Niente, in vacanza stacco proprio la spina: i miei neuroni smettono di funzionare così tanto che ho persino il coraggio di sfogliare riviste gossippare
    La sera no...la sera la corrente riparte: riprendo le sembianze della donna per bene giusto per non far scappare l'uomo che è accanto a me, che, caro lui, non dice niente ma dallo sguardo che mi lancia la mattina prima di uscire pare voglia dirmi "ma sto corto circuito quand'è che si ripara?"
    Last Post by moon373 il 19 Aug. 2013
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  4. Bisogni...
    A volte anche un bisogno fisiologico può essere fonte di profonde riflessioni!

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    Bisogni...
    By moon373 il 7 Aug. 2013
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    Stamattina ero in giro per delle commissioni... Ad un certo punto...bisogno fisiologico imminente.
    Si sa, in queste circostanze è moooolto difficile soddisfare l'incombente necessità, così, mi sono affettata per tornare il prima possibile a casa!
    Però, consentitemi una riflessione!
    Noi donne siamo sfigate, sì, il destino ci ha dotate di un organo genitale non precisamente pratico.
    Pensate alle alternative in caso di bisogno:
    1- Ve la tenete, continuando il vostro cammino a gambe serrate rischiando di assomigliare a quei cagnolini da circo costretti a camminare su due zampe.
    2-Preghiate Iddio di beccare nelle vicinanze un centro Commerciale, vi ci infilate dentro e, trattenendo il respiro per i consueti effluvi che circolano di solito in quei bagni, la fate……… MA NON E’ COSI’ SEMPLICE: come accade OGNI VOLTA in quelle circostanze, il water è stracolmo di schizzi giallognoli e appiccicosi, quindi, o esaurite una confezione di fazzoletti di carta allo scopo di crearvi un appoggio più igienico possibile alla seduta oppure vi improvvisate equilibriste appoggiando i piedi sul water… SOLO CHE … i vostri muscoli sono talmente tirati che rischiate di non riuscire a soddisfare la motivazione per cui siete lì. Immaginiamo che ci si riesca, vi girate verso il contenitore della carta igienica che è IMMANCABILMENTE vuoto e… PANICO … i vostri fazzoletti di carta sono serviti per coprire il water (se li avevate, altrimenti immaginatevi in equilibrio coi piedi a destra e a sinistra del sanitario con la faccia allibita di chi si chiede “e mo’ che faccio?”), quindi, o ci andate con le mani oppure aspettate pazientemente che la goccina in bilico evapori da sola… Ma c’è anche la terza ipotesi: vi fate venire un’improvvisa voglia di caffè, entrate in un bar e risolvete ma … il caffè era solo una scusa col risultato che una pisciata vi costa all’incirca 1 euro!
    Se eravate un uomo avreste SEMPLICEMENTE cercato un posticino appartato , tirato fuori il membro, pisciato, una sgrullatina e via semplice no?
    E poi mi vengono a dire che le donne hanno vita facile!
    Last Post by moon373 il 7 Aug. 2013
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  5. I GUSTI SON GUSTI!

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    I GUSTI SON GUSTI!
    By moon373 il 22 July 2013
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    Stamattina....
    Vado al super.
    Di solito al mare il mio abbigliamento è alquanto spartano di giorno, poi la sera, complici qualche vestitino ad hoc, trucco e parrucco e le ombre del dopocena, mi trasformo in qualcosa di più presentabile...
    Dicevo...stamattina: capelli alla menefrego (della serie " un c'ho voglia de fa niente, manco de pijà la spazzola") agghindati a mo' de porcospino o nido di uccelli (fate voi), viso acqua e sapone, magliettina da mare giallo canarino (gatto Silvestro m'avrebbe scambiato per Twety...data pure l'altezza e il naso a mo' de becco!), pantaloni al polpaccio (nel gergo di mio padre "a la sardafosso") verdi e infradito...wow!
    Arrivo al bancone della gastronomia: una gnocca di almeno 1,70 m (se stavamo in spiaggia avrei dovuto mettere il palmo della mano in fronte per guardarle il viso ed evitare il sole!) è lì in attesa...
    Bionda, occhi azzurri, vestitino da mare attillato che lasciava intravedere curve mozzafiato, du tette da paura (pure sode...mortacci sua!) e, visto che la natura non era stata, a suo dire, già abbastanza generosa, calzava un paio di sandali (da paura pure quelli) che le regalavano almeno 7/8 cm in più!
    Vedevo nel vetro di fronte le nostre due sagome riflesse: un perfetto notissimo articolo determinativo..." me manca solo il puntino!" ho pensato sconcertata, mentre un certo senso di imbarazzo si impadroniva di me...
    Nella mia testa frullavano certe domande "scema, perché non te sei pettinata? Perché non te sei messa quel vestitino che te sta così bene? Perché non hai pensato di mettere un sandalo migliore?.....Perché, perché..."
    Alla cassa...
    Mi trovo anche stavolta vicino alla gnocca strepitosa ma nella cassa accanto...
    Un uomo è in fila dietro a me...
    Metto le mie cose sul rullo...l'uomo in fila mi sorride...penso "s'è scordato gli occhiali o sta mbriaco!"
    "SignorINA (wow!) vada pure avanti, le metto io la merce sul rullo"
    Il mio viso passa dagli occhi dell'uomo in questione, al fisico mozzafiato della gnocca (che ho scoperto essere francese), per fermarsi poi alle mie infradito che, mi rendo conto solo in quel momento, so' pure scolorite...
    La sua voce è ferma "non è mbriaco", i movimenti sicuri "ce vede pure bene" e i suoi occhi pare non s'accorgono neanche della gnocca che è alla mia sinistra...sono puntati su di me...
    Metto la mia merce nella busta, intanto l'uomo di prima sorridendo mi chiede "è qui in vacanza?" Rispondo di sì con un'aria tra il l'incredulo e il divertito...
    Pago, prendo lo scontrino e, nell'uscire, lo saluto "Arrivederci signorINA (ariwow), faccia buone vacanze e....arrivederci...spero!"
    Il sole brucia sull'asfalto ma io non lo sento: cammino a due palmi da terra...
    Entro in ascensore, c'è uno specchio, guardo...

    Read the whole post...

    Last Post by moon373 il 22 July 2013
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  6. Biiip...biiip!!

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    Biiip...biiip!
    By moon373 il 13 June 2013
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    Una volta in un film Siciliano ci fu una battuta che recitava "CHI NASCE TUNNU NON PO' MORERE QUADRATU" Ecco....io nacqui "tonna"...anzi "ovale" manco nella forma so venuta bene (quando è stato il mio turno Iddio aveva rotto lo stampo!)....
    Dicevo, oggi....oggi ne ho combinata un'altra, niente, c'è poco da fare: far ridere gli altri è un lavoro sporco ma qualcuno lo deve pur fare....e quel qualcuno forse sono io!
    Dovevo andare dal fioraio, in macchina con me c'era Ale e mio nipote Leo.
    Parcheggio, Ale e Leo mi aspettano in macchina, vado...
    Nel negozio, scelgo la piantina da regalare, la fioraia inizia a fare la confezione...biiip, biip, biip, l'allarme di una macchina inizia a trillare...e continua, continua..."Ma che strazio sti allarmi!" Esclamo guardando la commessa...
    Penso "Sto cojone, ma chi sarà? Mica ce va a spegne sta cosa infernale!"
    Il biip continua, assordante....squilla il cellulare, sul monitor il nome di mio figlio "Ariecco sto cagacazzi, non se dà mai pace!"
    L'allarme continua...biip, biip..." Ma guarda tu sti deficienti - dico - mettono gli allarmi, poi rompono l'anima agli altri!" La fioraia scuote la testa guardando in aria!
    Il telefonino ricomincia la sua melodia, il nome mio figlio lampeggia sempre sullo schermo "Aoh...ma che c'avrà da chiama'...va sempre de corsa!" Riattacco...s'aspetterà oh!
    Biip, biip - telefoninotrillo, telefoninotrillo, e ancora biip, biip - telefoninotrillo, tellefoninotrillo.....
    Confezione fatta!
    Esco: il telefono sta squillando di nuovo mentre il biip si fa sempre più vicino...
    Vedo in lontananza la mia auto e due capocce affacciate ai finestrini che si agitano accompagnate da quattro braccia...
    "Azzo fanno?" e non faccio in tempo a pormi la domanda che, disarmata, mi rendo conto che il cojone (anzi la cojona), che non si accorgeva dell'allarme, ERO IO!

    Cos'era successo?
    Nell'uscire dalla macchina avevo meccanicamente chiuso, lasciando i finestrini aperti per evitare di trovare poi due belle porchette arrostite in cambio dei ragazzi!
    La mia macchina, che è tedesca, ergo, precisa (oserei dire scassapalle!), si è accorta di tutto ciò e....mi voleva avvertire!
    Eeeehhhh....la prossima macchina me la piglio italiana eh....almeno un tantino m'assomiglierebbe!
    Last Post by moon373 il 13 June 2013
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  7. Carta da culo cercasi!

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    Carta da culo cercasi!
    By moon373 il 9 June 2013
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    Ebbene sì....succede tutto a me!
    Un paio di giorni fa....
    Vado in bagno (ora concedetemi il beneficio di non dire a chiare note cosa dovevo andare a fare lì dentro...in un noto film napoletano nominarono tal cosa "quillu gruoss"), mi siedo...lì...e inizio....
    Nel frattempo il mio sguardo si rivolge verso la parte della parete in cui è attaccato il portarotoli per la carte igienica e.....E' VUOTO!
    Sono sola in casa, mi alzo (pantaloni calati, ergo, camminata precaria della serie me cao-non me cao), mi dirigo verso il bagnetto di servizio e rovisto nell'armadio...AIUTO!!!
    Carta igienica finita!
    Rimango lì (sempre coi pantaloni calati, sguardo tra "sogno o son desta?"), guardo quel sacchetto vuoto come se il mio fissare potesse in qualche modo far apparire un bel rotolo di carta così indispensabile in quel momento!
    Ma il sacco è irrimediabilmente vuoto!
    Passo in rassegna (ricordati i pantaloni calati vero?) le mie borse in cerca di qualche fazzoletto di carta, la dispensa in cucina per un pezzo di scottex e.....bene...problema risolto!
    Esco....
    Rimanere senza carta igienica non è cosa!
    Vado al super più vicino a casa mia: è un negozio in fase di chiusura, alcuni scaffali sono vuoti, mi dirigo verso l'ultimo corridoio, lì, dove sono i fazzoletti, le salviette e...la tanto agognata carta igienica (mai avrei creduto di spasimare tanto per un'oggetto di così poco valore!) ma....E' FINITA!
    In me si riattiva lo stesso processo dello sguardo magico attivato in casa: fisso lo scaffale vuoto come se all'improvviso una confezione si potesse materializzare ma non succede nulla!
    Affranta esco dal negozio....sta carta igienica pare quasi un'utopia!
    Prendo la macchina, vado da un'altra parte...
    Il super è pieno: prendo la mia confezione e, in cassa mi sparo una fila chilometrica...
    Pago...poi esco....mi sento tranquilla ora....
    Ehhhh...tutto è relativo nella vita: ci sono giorni che pagheresti oro per un abito firmato, un bel viaggio, una seduta in beauty farm, altri che scambieresti tutte queste cose solo per un rotolo di carta igienica....buffa la vita eh ;-)
    Last Post by moon373 il 9 June 2013
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  8. La bilancia elettronica...la saga continua....

    No..io non lo posso accettare!
    Possibile che l'acquisto di questo trabiccolo abbia così pesantemente condizionato i nostri pensieri, il nostro modo di agire, persino i nostri discorsi?
    Prima: si saliva sullo scassoncino bianco, si sorrideva felici (e coglionati!), si riscendeva sentendosi tutto d'un botto leggeri come piume e assolutamente autorizzati a rubare il cucchiaino di nutella dal barattolo (magari tornando a farci una capatina poco dopo..).
    Alla sera ci si stravaccava sul divano e ci si chiedeva in quale pizzeria andare il sabato successivo o quale dolcetto sgranocchiare mentre si guardava il film in visione.
    Adesso: si sale sul trabiccolo elettronico guardando con un occhio si e uno no i numerini che corrono veloci (in genere in ordine crescente!), ci si illude ogni volta che l'occhio rimasto chiuso abbia tratto in inganno: lo so riapre speranzosi per poi scoprire che, no, non ci era sbagliati!
    Da lì si aziona una serie di considerazioni atte a smentire il responso infernale:
    1- è rotta o non è tarata bene: in questo caso parte la processione tra la cucina e il bagno con in mano sacchi di farine pasta o quant'altro dal peso importante (tipo 3 kg) allo scopo di "saggiare" la funzionalutà del trabiccolo in questione e....niente va bene!
    2- Sono vestita: allora ci si comincia a togliere tutto ciò che si ha addosso, si risale su, stesso processo, occhio sì e occhio no, verifica su entrambi gli occhi ma...niente!
    3- Che me so magnata? Se è primo mattino c'è poco da fare, sto punto salta ma se è un altro orario bè, allora, si comincia a fare un elenco mentale di cibi e bevande (acqua in genere) cercando di capire quanto possano incidere sul peso,
    4- Da quand'è che non "evacuo?": fattore importante!
    Ieri....tanto per far capire quanto siano cambiati i discorsi...
    Stesso divano, stesso stravaccamento...ci fermiamo lì, al dolcetto non ci pensa nessuno, c'è silenzio, ognuno preso dalla visione del film o da chissà quali pensieri..
    Andrea apre la bocca: mi volto verso di lui, ecco ora mi propone una nuova pizzeri, un nuovo locale, meno male, in fondo il trabiccolo non ha deviato del tutto le nostre abitudini...
    Lui prende fiato....mi chiama e..."Mo' la conosci la dieta DUKAN???"
    :-( :-( :-(
    Last Post by moon373 il 24 May 2013
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  9. Il mio scassonino bianco!

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    Il mio scassonino bianco!
    By moon373 il 12 May 2013
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    Ieri....
    Torna mio marito tutto pimpante con una busta un mano...
    Sorride, pare lì dentro ci sia chissà quale sorpresa!
    L'ultima volta che l'ho visto fare quella faccia è stato il 3 Maggio, giorno del mio compleanno, quando, tutto contento, mi ha dato il pacco contenente un meraviglioso pc portatile!
    Io, presa dalle immagini faceebokiane che mi stava proiettando il monitor del mio pc nuovo, alzo la testa, allungo il collo (tipo giraffa per intenderci....o, guardandola in modo un tantino più fantasioso, tipo E.T. quando allunga il collo per osservare il suo piccolo interlocutore), assumo un'espressione curiosa, sorpresa (sotto sotto fremo...cosa mai ci sarà lì dentro?).
    Lui non parla ma sorride...
    In silenzio tira fuori una scatola grigia....la osservo: C'è scritto LAICA (ma non è un cane!)...c'è un'immagine...una PESAPERSONE ELETTRONICA!!!
    Il mio sguardo si fa minaccioso, aggrotto le sopracciglia e tiro in basso i lati della bocca (in poche parole "sto incazzata!")
    Ecco....il mio angolino delle illusioni è da quel momento scomparso...come farò a credere ancora ai miei fantastici 55 kg?
    Ora dovrò guardare in faccia la cruda realtà, salire su quell'oggetto infernale e attendere il funesto responso!
    Vado in bagno: in un angolino c'è la mia amata bilancina bianca, quella con la ruotina che gira e che, magicamente, si ferma sempre in quel dei 55 kg...
    E' il mio specchio delle brame, quella che mi riporta le notizie che voglio ascoltare, pare percepisca i miei pensieri...carina!
    Mio marito si pesa nella bilancia nuova: fa un sussulto...
    Provo anch'io...lasciamo perdere...
    Corro affranta dal mio scassonino bianco: lei è lì, fedele che mi aspetta e mi incita a salire...lo faccio...la ruotina gira e si ferma come sempre lì, su quel fantastico numeretto che è il 55....
    Cara bilancia elettronica, tu sei la perfezione delle pesapersone, calcoli la ritenzione idrica, la massa grassa, il perfetto peso e lo confronti all'altezza, sei quanto di meglio si possa trovare in giro ma...io mi tengo la mia bilancina bianca, quella scassata che perde un tot di kg ogni tanti: la vita è già dura di suo...lei lo ha capito...e tu?
    No!
    Last Post by moon373 il 12 May 2013
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  10. Un caffè un po' troppo lungo...
    A volte anche fare un semplice caffè diventa un'impresa.....

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    Mio padre....
    Eeehhh, lui sì che sa farmi divertire...
    Lo fa senza sfrorzo: gli viene naturale, lui apre bocca o compie un'azione e... tac, mi scatta la risata!
    E' un po' come quei personaggi dei film di una volta, quelli che chiamavamo tutti "LE COMICHE", ad ogni passo, in ogni situazione ci scappava la risata!
    Lui è così, un Charlie Chaplin de nuantri...
    Solo che quegli attori lo facevano per mestiere: lui no, lui E' COSI' e ne è perfettamente consapevole!
    E gli sta bene, ne è contento: gioca molto su questa sua caratteristica e la utilizza, con successo, per rendersi ancora più accattivante!

    Eravamo in vacanza: noi tre, mia mamma, mio padre e i miei suoceri.
    Stavamo facendo colazione, quando mio padre si alza per farsi un caffè alla macchinetta dell'espresso...
    Prende la cialdina, la inserisce nell'apposito forellino della macchina, preme il pulsantino e....
    "Giovà - è il suo modo di chiamare mia madre, Giovanna, ormai da anni - ecco scappa l'acqua!"
    Mia madre si volta, lo guarda e gli consiglia di prendere un'altra cialda chè forse quella è diffettosa.
    E lui...ricomincia il processo: prende la cialdina, la inserisce nell'apposito buchino, preme il pulsante e...
    "Aoh, sta macchinetta non funziona...ecco è tutt'acqua!"
    Inizia a guardare da destra a sinistra l'infernale macchinetta, come se con gli occhi fosse possibile capire il guasto e riparare...
    Si gratta il capo (azione che fà ogni qualvolta si trovi in difficoltà, cioè spesso), poi la guancia, poi di nuovo il capo...
    Ho un sospetto...un forte sospetto...cerco di dirglielo ma...arriva la proprietaria del B&B "Che succede?"
    "Niente - dice mio padre - metto la cialda ma esce acqua!"
    La proprietaria lo guarda, abbozza un sorriso (l'è Nordica, di poche parole!), poi con la dovuta plombe risponde: "Aehm...quella è la cialda del the!"
    Last Post by moon373 il 1 May 2013
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